|  |  | 
| UMBRIA 
INFORMAZIONI |  
| Pagina: 
1
2
3 | Pagina: 2 |  
|   |  
|  |  
| Umbria Rilievi - Valichi - Coste - Isole:
La maggior catena montuosa dell’Umbria è data dall’Appennino 
Umbro-Marchigiano, situato al confine con le Marche. 
La distesa dell’Appennino si estende dal valico 
della Bocca Trabaria a Forca Capine fino al salire 
ai Monti Sibillini, nei quali troviamo la vetta 
più alta che è il Monte Vettore con i suoi 2478 
m.; scendendo verso la conca del Lago Trasimeno 
e la valle del Tevere si trovano pareti più ripide 
e cime molto arrotondate. Oltre il Tevere, parallele 
ai monti dell’Antiappennino tosco e laziale, si 
trovano altre catene montuose meno importanti e 
non molto alte che limitano il confine di sud e 
sud-est. Tra le alture appenniniche e quelle antiappenniniche, 
troviamo numerosi bacini più o meno grandi, quasi 
pianeggianti. Le principali zone pianeggianti sono 
la valle del Tevere chiamata Val Tiberina e la Valle 
Umbra, attraversata dai fiumi Topino, Clitunno e 
Chiascio. La valle della zona del Tevere nasce molto 
stretta e sconnessa, ma dopo Perugia si regolarizza 
e si estende in ampi prati verdi. Le altre zone 
pianeggianti più importanti sono le conche di Cascia, 
Norcia, Gubbio, Terni e Gualdo Tadino. Queste zone 
sono molto fertili e sono circondate da colline. 
Nel passato queste conche erano dei laghi. |  
| Ugheria Paesaggio:Immerso nelle montagne dell’Appennino Umbro-Marchigiano 
troviamo il territorio prevalentemente collinoso 
e verdeggiante dell’Umbria. Tutta la zona si presenta 
con un susseguirsi di larghe valli irregolari che 
compongono un verde panorama ondulato; per questo 
motivo viene chiamata ‘Umbria verde’. Nel territorio 
umbro scorre il Tevere con i suoi affluenti disposti 
sia a destra che a sinistra; gli affluenti sono 
alimentati a loro volta da torrenti e sorgenti, 
che affiorano ai piedi delle montagne e che grazie 
alla composizione calcarea lasciano filtrare l’acqua 
che scende dal sottosuolo, prima di riaffiorare 
in superficie. La straordinaria vegetazione è data 
dall’abbondante acqua del sottosuolo. Caratteristica 
di questo verde panorama è la presenza di numerosi 
santuari, che testimoniano la fede fin dai tempi 
più lontani della popolazione e i castelli medioevali 
che fanno immaginare le feroci lotte e le rivalità 
dei ricchi. Pur non mancando le strutture moderne, 
questa regione mantiene ancora la sua originalità 
nelle cittadine, alcune costruite dai popoli Etruschi 
e Romani. Durante il periodo del Medioevo, vennero 
istituiti dei liberi Comuni, che furono di grande 
importanza e ricchezza; ciò è dimostrato dai numerosi 
edifici pubblici e dalle splendide chiese costruite 
in quell’epoca. |  
| Ungheria Fiumi - Laghi:L’Umbria é ricca di fiumi. Il più grande è il Tevere, 
che nasce dal Monte Fumaiolo e dopo aver percorso 
la Toscana entra nel territorio umbro per poi proseguire 
nel Lazio, dove va a ricevere le acque del suo maggior 
affluente: il fiume Nera. Il Nera che prima di entrare 
nel Tevere riceve le acque del Velino formando così 
la famosa cascata delle Marmore. In Umbria troviamo 
il Lago Trasimeno, poco profondo e la sua superficie 
va lentamente diminuendo. Questo lago per estensione 
è il quarto d’Italia. Vi sono altri laghi più piccoli; 
i più significativi sono il Lago di Corbara e il 
Lago di Chiusi situato al confine con la Toscana. |  |  |  |