|
|
|
|
ENERGIA DEGLI OCEANI
|
|
Pagina: 1
|
Pagina: 1
|
|
|
|
|
Pagina: 1
|
Pagina: 1
|
|
|
La gestione delle risorse umane
Introduzione
Strategia di management che valorizza il singolo dipendente nell'ambito delle relazioni tra i quadri dirigenti e i dipendenti di un'impresa. La gestione delle risorse umane promuove la collaborazione riducendo il ricorso a schemi organizzativi gerarchici; in tal modo si cerca di favorire l'affermarsi di comportamenti motivati e di stimolare una maggiore collaborazione fra tutti i dipendenti, prevenendo l'insorgere di atteggiamenti passivi o demotivati.
La gestione delle risorse umane si basa sull'impiego di alcuni strumenti, tra i quali il coinvolgimento dei singoli dipendenti; il riconoscimento del valore delle prestazioni di ciascuno attraverso la diversificazione degli stipendi; l'impiego di considerevoli risorse nell'attività di selezione e di addestramento del personale; lo sviluppo di interrelazioni con l'area della produzione, del marketing e della vendita.
Il coinvolgimento dei dipendenti avviene attraverso una forma di comunicazione bilaterale in cui, da un lato, i dirigenti informano e consultano il personale circa l'andamento dell'azienda; dall'altro, i dipendenti possono costituire gruppi, come i circoli di qualità, che analizzano alcuni problemi aziendali, effettuano un controllo di qualità sui beni e sui servizi forniti dall'impresa e propongono soluzioni.
A differenza di quanto accade nella contrattazione collettiva, in cui la retribuzione è parametrata per tipi di lavoro e fasce di categoria, ed è unica all'interno di ogni fascia, nella gestione delle risorse la retribuzione viene collegata alle prestazioni del singolo lavoratore e all'andamento dell'azienda attraverso il conferimento di un premio salariale, stabilito da azienda ad azienda a seconda dell'andamento finanziario dell'impresa (compartecipazione agli utili), o, in alcuni paesi, di un compenso sotto forma di azioni inalienabili per alcuni anni. Sia la compartecipazione agli utili sia il possesso di azioni comporta, per i dipendenti, la condivisione con i proprietari di alcuni dei rischi e dei benefici propri della gestione aziendale.
L'area della gestione delle risorse umane si occupa anche del reclutamento, della selezione e della formazione del personale, preferendo coloro che si dimostrano capaci di lavorare con flessibilità sia svolgendo mansioni diversificate, sia interpretando correttamente ruoli professionali ben definiti e dimostrando di riuscire ad adattarsi a situazioni lavorative in rapido sviluppo. Poche imprese hanno adottato tutti i criteri gestionali sopraelencati. La gestione delle risorse umane resta una tecnica di management relativamente poco diffusa, anche se non confinata a un particolare settore. I sostenitori di questa strategia di management ritengono indispensabile approfondire il rapporto tra la gestione del personale e i sindacati; se, da un lato, le imprese sindacalizzate sono spesso caratterizzate dalla comunicazione bilaterale e dalla compartecipazione agli utili, dall'altro, là dove l'area della gestione delle risorse umane è strutturata ed efficace, i sindacati rischiano di perdere il proprio ruolo di mediatori, poiché il management comunica direttamente con i dipendenti e la retribuzione è determinata a livello del singolo lavoratore e non collettivamente. |
|
|
|
